Ritratti in vendita | 1999


Mi pare, a giochi fatti, che quello dei mercati sia, per Massimiliano Camellini, un falso obiettivo e che il contesto ai personaggi non sia poi così importante come potrebbe apparire ad un primo esame. Infatti il cosiddetto “PUNCTUM” di ogni immagine è l’attitudine, il modo di proporsi, il mettersi in posa appunto, di ogni soggetto. Certamente Camellini conosce il lavoro dei grandi fotografi: uno per tutti, Sander. Le sue “messe in posa” escludono un lavoro di collaborazione con i soggetti, fatta di suggerimenti o imposizioni. Più semplicemente si tratta di uno sguardo interlocutorio, di un codice di comunicazione mimato, che chiede un permesso allo scatto ed ottiene, appunto, una “spontanea messa in posa”, anche se questa definizione può essere contraddittoria e fare pensare ad un ossimoro. Eppure in questa “strizzatina d’occhio” come direbbero i francesi, sta tutta la freschezza del lavoro, che è poi uno dei pregi della serie.


(Vasco Ascolini, 1999)